Nuova Direttiva UE: più reati ambientali e sanzioni severe
L’Unione Europea ha adottato una nuova direttiva che stabilisce norme minime per la definizione dei reati ambientali e delle relative sanzioni, applicabile esclusivamente ai reati commessi all’interno del territorio UE. È entrata in vigore dal 20 maggio, gli Stati membri dispongono di due anni per adeguare le norme nazionali alla direttiva e hanno la facoltà di estendere la loro giurisdizione anche ai crimini ambientali commessi al di fuori del loro territorio.